lunedì 19 maggio 2014

focaccia genovese (?) senza glutine con farine Revolution Pandea e di quinoa

cosa fare quando in casa ti fanno notare che hai comperato troppi affettati??
si prepara la focaccia!!!
certo, se poi il marito, dopo un pomeriggio passato a lievitare, si presenta con pollo e patate arrosto -da cucinare!!!- un po' infastidisce, ma alla fine si sforna comunque lo stesso una focaccia senza glutine da leccarsi i baffi

mi aveva incuriosito questa videoricetta di Sale&Pepe, specialmente per la foto della focaccia che poco mi ricorda quella genovese, ma chi sono io per contraddire un'autorità come una rivista del genere? nessuno, appunto e quindi se loro dicono che è focaccia genovese io ve lo riscrivo e se anche voi avete dei dubbi, io non c'entro nulla, ok??

se proprio devo essere pignola mi avevano anche stupito 50 grammi di lievito di birra per 500 grammi di farina ed infatti ne ho usati di meno, ma sempre tanti secondo me, ma loro dicono così ed io obbedisco. quasi.

veramente ho avuto un piccolo incidente di percorso e son stata obbligata per forza di cose a modificare un pochino il procedimento

ricordate che patate e pollo erano da cucinare vero?? ecco, nel mettere il pollo nel forno non c'era spazio, che la teglia delle patate -appenamessagiàincandescentemannaggialei!!!!- ne occupava troppo e così l'ho afferrata con la mano.... ahia!!! mi son bruciata pollice ed indice, inservibili per impastare, anche perchè facevano male e son stata costretta a ungerli tutti con una pomata miracolosa e a proteggerli con una garza

insomma, non potevo impastare nulla ed ho modificato il procedimento, ma alla fine è andata benissimo ugualmente

vi dico quali farine ho usato e vi riporto gli ingredienti



Ingredienti
275 g. Revolution Mix pane e pizza
150 g. Pandea (ancora dalla piccola scorta che avevo della vecchia composizione)
75 g. farina di quinoa (da agricoltura biologica, sul pacco c'è scritto "gluten free", Quinua Real)
11 g. lievito di birra secco
350 g. acqua tiepida
1 cucchiaino zucchero
1 cucchiaino sale
olio extra vergine di oliva q.b.
sale grosso q.b.

Procedimento
mescolare il lievito di birra con 100 g. di acqua tiepida ed 1 cucchiaino di zucchero
aggiungere 5 cucchiai di farina (pesati sono 77 g. grammi), mescolare fino ad ottenere un impasto cremoso e lasciar lievitare per 1 ora
aggiungere al "preimpasto" la farina rimasta e a filo aggiungere l'acqua (250 g.), poi il sale ed infine l'olio
per queste operazioni mi sono affidata al Kenwood, velocità 2, frusta a gancio
ungere una ciotola capiente, versare l'impasto e lasciarlo lievitare per 1 ora, coperto con della pellicola alimentare
preparare un'emulsione a parità di acqua e di olio, aggiungere del sale grosso e tenere da parte
ungere bene una teglia e versarvi l'impasto, che andrete ad allargare per tutta la capienza della teglia stessa
per fare questa operazione ho bagnato leggermente la punta delle dita nell'olio, così che l'impasto non mi è rimasto appiccicato alle dita; ho usata una teglia da 30
spennellare con metà dell'emulsione e lasciar lievitare per 20 minuti
nel frattempo accendere il forno e portarlo a temperatura (240^, statico)
infornare a metà altezza per circa 20 minuti o comunque fin quando non sarà bella dorata sulla superficie
sfornare e subito spennellare con la restante emulsione
lasciare raffreddare su una gratella e mangiare



Osservazioni
si sente la quinoa, sia nel profumo che nel sapore
molto morbida e buona
conservata nei sacchetti si è mantenuta morbida anche il giorno seguente, tanto che mio figlio ha voluto portarla per merenda a scuola



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