riapertura dei Portici
i tavolini dei bar tra le colonne ancora imbrigliate per un aperitivo ed una pasta fredda
la musica dal vivo per un concerto di giovani
gli alpini all'angolo col Corso incredibilmente facile da attraversare
Sallustio in solitudine
gli Aquilani che passeggiano nel silenzio di quello che era la loro città rumorosa e operosa
nessun profumo di pane, di salsicce e prosciutto, di scamorza
bella L'Aquila, anche così, lungo strade piene di gente, strade che non portano a niente...
Quel terribile terremoto ha distrutto una città che con amore avevano costruito, attendono ancora oggi che tutto ritorni normale.
RispondiEliminaBuona domenica cara Vale.
Tomaso
ciao Tom... buona domenica a te e famiglia
RispondiEliminaE' già qualcosa... sempre l'Aquila nel cuore :)
RispondiEliminaUn bacione ciccia!
il sangue neroverde....
RispondiEliminaL'Aquila bella mé!
RispondiEliminaHo L'Aquila nel cuore.