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lunedì 23 dicembre 2013

panini morbidi senza glutine con farine Nutrifree e Glutafin

ho preparato dei panini senza glutine veramente molto morbidi e buoni 
la ricetta glutinosa potete trovarla qui




Ingredienti
498 g. Nutrifree per pane
102 g. Glutafin
50 g. latte in polvere per la prima infanzia
25 g. lievito di birra fresco
3 uova medie
13 g. olio extravergine di oliva
15  g. zucchero
15 g. sale (troppo! mettetene la metà)
130 g. latte
130 g. acqua

Procedimento
mettere i liquidi nell'impastatrice, nel mio caso nel mio amato Kenwood, insieme allo zucchero ed al lievito di birra
lasciar riposare per una decina di minuti
nel frattempo pesare le farine e sbattere le uova in una terrina che terrete da parte
avviare l'impastatrice ed aggiungere lentamente le farine, poi le uova sbattute ed il sale, in ultimo l'olio
lasciar lavorare per almeno 10 minuti, poi ungere una ciotola con un pochino di olio e versarvi il composto che farte lievitare, coperto con della pellicola alimentare, per almeno 2 ore
trascorso questo tempo, "scaravoltare" l'impasto su un piano di lavoro (su consiglio di Olga uso uno stendipasta in silicone) e lavorarlo fin quando non appare bello liscio
fate attenzione che è vagamente appiccicoso, ma se userete lo stendipasta di silicone ci sarà bisogno veramente di pochissima farina -ovviamente la MixIt!- per lavorarlo
ricavare delle pezzatura da 90 grammi circa e dare la forma ai panini seguendo la propria fantasia, spennellare con del latte
coprire con un canovaccio di cotone asciutto e far riposare per circa 30 minuti
portare il forno a temperatura: 200^ statico
cuocere a 200^ i primi 10 minuti e poi per i rimanenti 20 minuti abbassare la temperatura a 180^



Osservazioni
15 grammi di sale si son rivelati eccessivi, ne bastano di meno
i panini son morbidissimi e buoni, sfornati per il pranzo già verso sera avevano però perso parte della loro morbidezza
li abbiamo congelati, ma ancora non vi so dire nè se resistono al freezer nè come sono una volta scongelati e riscaldati
volendo si possono copsargere di semini (sesamo o papavero per esempio)

venerdì 20 dicembre 2013

provato per voi e mangiato da noi: il panettone Motta senza glutine

eravamo rimasti alla caccia al panettone senza glutine della Motta
ricordate?

ebbene, dopo un paio di mail scambiate con il gentile e celere servizio consumatori della Motta, sono riuscita a trovare il prodotto in questione in un supermercato Tigre a Roma, dopo un non fruttuoso appostamento ripetuto per giorni presso un supermercato Pewex

gli altri supermercati che mi erano stati suggeriti erano:
Iperoasi
Supermercato Tigre
Selex Nuova Distribuzione
Crai
Supermercati Pim
Supermercati Pewex
Supermercati Super Elite
ora, per quale motivi gli altri "grandi" e più famosi e pubblicizzati supermercati e centri commerciali non si siano interessati a fare scorte io questo lo ignoro e non lo capisco

al prezzo quindi di 8 euro e 90 a pezzo, ho acquistato una decina di panettoni senza glutine che ho regalato ad amici sglutinati, conservandone uno per mio figlio


veramente avrei voluto aprirlo il giorno di Natale ma non siamo riusciti a resistere alla tentazione!

vi riporto gli ingredienti così come riportati sulla confezione: uova fresche, scorze di agrumi candite (15%) (scorze d'arancia, scorze di cedro, sciroppo di glucosio-fruttosio, zucchero), amido di frumento deglutinato, burro, zucchero, farina di riso, uvetta sultanina (5%), sciroppo di glucosio, amido di riso, stabilizzante: sciroppo di sorbitolo, fibra vegetale, addensante: gomma di xantano, lievito naturale, latte scremato in polvere, addensante: idrossipropilmetilcellulosa, destrosio, aromi, acidificante: acido tartarico, emulsionante: mono e digliceridi degli acidi grassi, sale, alcool.
Prodotto fabbricato in Italia
Motta via Verdi 31, Castel d'Azzano (VR) Stabilimento di via Provinciale Romana, Altopascio (LU) *



Osservazioni:
pur non avendo la forma "a fungo" che tanto ci piace nel panettone, a noi il profumo è  piaciuto moltissimo e ci ha riempito di gioia
l'alveolatura poi ci ha anticipato con gli occhi la morbidezza e la sofficità del prodotto
quello che ci ha lasciato delusi è la consistenza e la prova al palato: ci è sembrato freddo e vagamente gommoso, ma buono nel sapore finale
forse abbiamo sbagliato nel tagliarlo e "divorarlo" senza scaldarlo un pochino prima nel forno, ma adesso dove lo troviamo un altro panettone senza glutine??
aspettiamo il prossimo anno, augurandoci una sempre migliore distribuzione e attenzione verso il prodotto anche da quei supermercati famosi che per questo Natale ci hanno un pochino snobbato, diciamocelo!!
Motta avanti così!!!

* a questo indirizzo corrisponde una ditta che produce senza glutine

martedì 17 dicembre 2013

rosette soffiate senza glutine con farina Molino Dalla Giovanna

rosette soffiate senza glutine con farina Molino Dalla Giovanna


peso dopo cottura

vuote!

work in progress

mercoledì 11 dicembre 2013

pasta barilla senza glutine con il sugo di polpettine

abbiamo mangiato la pasta barilla senza glutine
nessuna ricetta particolare, visto che la pasta è uno dei piatti nazionali per noi italiani e non c'è bisogno di spiegare a nessuno come prepararla se si usano dei condimenti semplici come pomodoro e polpettine di carne


Osservazioni: la pasta non presenta sapori particolari, ha una buona consistenza e regge molto bene la cottura
mangiata da non celiaci che non si sono accorti della differenza e scusate se è poco...
la mia perplessità sta nella presenza dei mono e digliceridi degli acidi grassi, da quello che ho capito sarebbe meglio evitarli a prescindere dalla celiachia, ma la loro presenza sembra essere necessaria per tenere insieme le nostre farine senza glutine, almeno nelle preparazioni "industriali" perchè con quelle casalinghe le farine senza glutine riescono a stare insieme anche senza di loro
non demonizziamoli però, perchè son presenti anche nei prodotti glutinosi, perciò nessuna caccia alle streghe o altro o vittimismi
certo che un conto è se li troviamo in prodotti non destinati ad uso quotidiano, altro se li troviamo nella pasta che, come detto poco sopra, è il piatto per eccellenza della cucina di noi "pastasciuttari" tricolore e che non può mancare sulle nostre tavole nemmeno se la celiachia prova a stravolgerci la vita


domenica 8 dicembre 2013

Gluten Free Day a Roma

io e mio figlio siamo andati oggi al Gluten Free Day, l'evento dedicato a tutti coloro che a vario titolo vivono la celiachia ed una vita senza glutine



stamattina a Roma c'è una giornata bellissima, calda, piena di sole

mentre guido penso che la "location" è un po' infelice a causa della difficoltà di parcheggio note della strada e mentalmente ipotizzo dove lasciare la macchina
presa dai miei pensieri non mi accorgo che non solo sono arrivata, ma che ho già parcheggiato la macchina pronta in direzione casa per quando ce ne andremo (prendete nota: parcheggio difficile, ma non impossibile)

entriamo disorientati ed accolti da un paio di ragazze che ci riempiono di volantini, subito notiamo alla nostra destra la sala dove si sta tenendo un convegno di cui capto solamente le parole: "20 ppm"



mio figlio è già per le scale, non posso fermarmi ad ascoltare

saliamo al 1^ piano e ci accoglie Fata Morgana, è il primo stand che vediamo quello della nostra gelateria preferita e c'è proprio la titolare a distribuire gelati e le novità: cioccolato e bignè... uao!!

bignè e arancino

veniamo rapiti dallo stand successivo per un delizioso profumo di frittura, ma è assalito da altri e passiamo oltre

riconosciamo il tavolo con i prodotti Nutrifree e la felicità di mio figlio diventa  incontenibile quando realizza che può assaggiare ciò che vuole e da questo momento in poi la mia visita continua "in solitaria", ogni tanto lo vedo che mangia qualcosa e sorride e mi sorride

son piaciuti? voi che dite?

mi fermo da Farabella 
"a me le orecchiette si squagliano in acqua, le comprerei di nuovo ma solo se avete cambiato qualcosa nell'ingredientistica" esordisco con il signore allo stand che mi tiene lì e con pazienza mi spiega il metodo di cottura e mi istruisce circa la percentuale di umidità della loro pasta ed alla fine mi regala non solo il manuale con i prodotti e tutti i loro consigli , ma anche un pacchetto più che gradito di orecchiette (avrei voluto pagare, ma non volle)
mi allontano perplessa per i consigli, ma col dubbio di aver veramente sbagliato io metodo di cottura  e mi sento sollevata perchè la Farabella mi sta simpatica, è una ditta abruzzese ed io l'Abruzzo lo porto nel cuore



"mamma! c'è GZero! vieni!"
non me lo faccio ripetere due volte
il trionfo del bignè ed il sorriso e la gentilezza di sempre di Ugo Cavalieri mi fanno sentire in famiglia
penso che è domenica ed un paio di bignè li porterei volentieri a casa, ma quelli che vedete son solamente per "assaggio" gratuito ai visitatori e quindi oggi niente bignè della domenica, peggio per chi è rimasto a casa!



intanto mio figlio ha assaggiato pandori, panettoni, gelati, dolcetti e non so più che cosa

riconosco Alimenta2000 ed accanto SiciliaTavola
assaggio il pandoro (e so' fissata col pandoro io) e lo trovo buonissimo! ma non lo producono loro, ma una ditta che comunque sponsorizzano (Dolce Piacere)
faccio loro i complimenti, in casa ho sempre i loro bignè, i cannoli, la cassata e le pizzette e le bucce per fare i cannoli
se un prodotto mi piace ed è buono e mi trovo davanti a chi lo produce ma per quale motivo non dirglielo? li saluto, mi trattengono ed il tipo scompare nel retro
dopo un paio di minuti torna con una confezione di pandoro e me la regala, io ringrazio commossa e vado alla ricerca di mio figlio che sta mangiando di tutto ed è in fila per non so più che altro e mi sento tanto felice



saliamo al secondo piano



mio figlio si mette subito in fila per avere la pizza, allo stand accanto offrono tortellini e lasagne, lo so perchè mi passa davanti una bimbetta felice col suo piatto fumante che va subito ad offrire alla mamma e ad un'amichetta riccia e bellissima come lei 

ecco, oggi i bimbi che mangiano ed assaggiano senza paura di contaminazioni, senza pensare al glutine mi sembrano tanti fiorellini colorati che godono del sole e le loro voci piene di felicità mi riempiono i pensieri e vorrei che fosse sempre così ogni giorno

mio figlio si lamenta che c'è ogni ben di Dio da assaggiare ma nulla da bere e la bella signora dello stand dei tortellini rapida gli procura una bottiglietta di acqua minerale e rileva che effettivamente nessuno di loro ha pensato a far trovare quantomeno dell'acqua sui tavoli (nota per gli adulti: birra e vino da assaggiare ci sono)

mentre mio figlio è in attesa della pizza, io giro tra gli stand: cioccolato, snack, birra, vino, cereali gf per la colazione
assaggio un pezzettino di pane ed uno di pizza fumante che nel frattempo è stata sfornata e conquistata dal mio celiaco, lui apprezza e dice che è buonissima

siamo attratti troppo dal primo piano e torniamo per un secondo giro e stavolta faccio acquisti di quelli seri, perchè l'odorino delizioso di frittura è veramente irresistibile e così diventano mie pizzette e crocchette, pizza farcita e rustici (Il mulino celiaco ed un altro paio di laboratori di cui non ricordo il nome), ma soprattutto diventano miei questi favolosi arancini della Glorioso che son diventati il pranzo di tutta la famiglia


altri prodotti acquistati

un ultimo saluto a Fata Morgana in uscita ed uno sguardo veloce ad un povero Babbo Natale seduto a riposare sul divano son le ultimi immagini che ci portiamo nel cuore di questa nostra esperienza al primo Gluten Free Day di Roma

ora non ci resta che aspettare il prossimo anno

noi ci saremo!!!

p.s. non ricordo il nome di tutte le ditte presenti oggi, siete stati per noi tutti favolosi, grazie a voi

mercoledì 4 dicembre 2013

provato per voi e... mangiato da noi: i Siciliani torroncini teneri di Sicilia alle mandorle

se c'è una cosa che a casa mia non deve mancare a Natale son i torroncini, preferibilmente quelli al limone o all'arancia
li ho trovati in versione senza glutine e ne ho fatto scorta per il mio celiaco, lui apprezza quelli al cioccolato o al tartufo ed io posso gustare così i miei preferiti


ho preso sia i torroncini sfusi che i torroni nel formato classico, sono a marchio Dolgam e sono prodotti in Sicilia

non sono presenti in Prontuario, riportano sulle confezioni la dicitura "senza glutine"


lunedì 2 dicembre 2013

pasta Garofalo senza glutine

assieme alla pasta Barilla senza glutine ho comperato anche la pasta Garofalo senza glutine
era in offerta, per cui invece di 3 euro e 11 centesimi, l'ho pagata 1 euro e 99 centesimi
la confezione è da 500 grammi



vi riporto gli ingredienti così come riportati sulla confezione: farina di mais 70%, farina di riso 18%, quinoa 3%, amido di mais, stabilizzante: E471

Pensieri ad alta voce: anche qui, come nella Barilla, ci son i mono e digliceridi degli acidi grassi, qua son chiamati stabilizzanti, là emulsionanti, allora conviene la Barilla che costa meno