mercoledì 16 marzo 2011

che visser sanza 'nfamia e sanza lodo

premessa: questo blog tratta di cucina senza glutine,  mette a disposizione di tutti ricette e notizie sul mondo della celiachia
di altro non dovrebbe trattare
scrivo dovrebbe perchè ogni tanto inserisco post dettati dal cuore od aggiungo link di argomenti che hanno attirato la mia attenzione
ultimamente mi son trattenuta molto...
ho cercato di autoregolamentarmi dalla raccolta di ricette col maiale e mi son sfogata, come alcuni di voi si saranno accorti, solamente su FB
con il terremoto in Giappone però è cambiato qualcosa... già a messa domenica quando non s'è fatto cenno alcuno alla tragedia appena accaduta ho iniziato a smaniare... ma come? nemmeno un'intenzione di preghiera? un sussurrato "ascoltaci Signore"?
solamente ieri son partite le sottoscrizioni per uomini e donne e bambini come noi che son rimasti senza tutto, ieri? solamente ieri! ma come? di nuovo... di nuovo avverto nei più indifferenza... come se si stesse parlando di un qualcosa accaduto in un altro pianeta non nel nostro stesso pianeta chiamato terra
in tutto il mondo ci si interroga sull'opportunità di proseguire ad investire sulle centrali nucleari, sulla loro reale pericolosità, sulla evidente loro ingestibilità in caso di imprevisto (che se non ci riescono i giapponesi figuriamoci noi... perchè quelli di certo la sabbia per allungare il cemento non ce l'hanno mica messa...) e noi?? noi andiamo avanti! che niente ha a che vedere col coraggio di Amatore Sciesa...
noi non stiamo prendendo una posizione verso le decisioni che se ne infischiano della nostra stessa volontà espressa chiaramente 25 anni fa.... nemmeno davanti alle foto terribili di Fukushima ci svegliamo da una sorta di torpore cerebrale che ci attanaglia e fagocita i nostri neuroni... ci limitiamo ad adeguarci... non osiamo avere idee... ci "camaleontizziamo"... per non schierarci, ci sottraiamo ai nostri doveri verso la società...

stamattina mi son letta un intervento di Celentano al Corriere della Sera

mi sento di condividere ogni sua parola...

rispetto agli aiuti al Giappone, ricordando che ognuno è libero di fare ciò che la coscienza detta, mi permetto di lasciare dei riferimenti di raccolta fondi di organizzazioni che normalmente sono in prima linea in caso di necessità ed emergenza

A seguito del terribile terremoto che ha devastato il Giappone, la Croce Rossa Italiana ha aperto una raccolta fondi in sostegno delle popolazioni colpite dal sisma e dallo tsunami.


Per donare 2 euro alla Croce Rossa Italiana "Pro Emergenza Giappone" è possibile inviare un SMS da cellulari TIM, Vodafone, Wind, 3, CoopVoce, Tiscali o da telefono fisso Telecom, Infostrada, Fastweb, Teletu e Tiscali al numero 45500.

Oltre all'invio di un SMS, le altre modalità per donare sono:


Donazione online sul sito http://www.cri.it/ - causale "Pro emergenza Giappone";

Bonifico bancario - causale "Pro emergenza Giappone" - IBAN: IT 19 P 01005 03382 000000200208

Conto corrente postale n. 300004 intestato a: "Croce Rossa Italiana, via Toscana 12 - 00187 Roma" -

donazioni direttamente alla CRI GIAPPONESE qui
 
Roma Capitale ha aperto la sua campagna di solidarietà per cui chiunque intenda dare il proprio contributo può farlo attraverso il conto corrente bancario, intestato a "Roma Capitale pro terremotati del Giappone", aperto grazie alle banche tesoriere: UniCredit Banca di Roma, BNL - Gruppo BNP Paribas e Monte dei Paschi di Siena: Iban IT 64 K 02008 05117 000101341980.


molti bambini sono sfollati ed hanno perso ogni contatto con le famiglie di origine, proprio per questo e per favorire il ricongiungimento dei minori rimasti soli e separati dai genitori (!!!) Save the Children ha mandato una sua unità operativa nei luoghi del disastro

per sostenere gli interventi della Caritas Italiana a favore del Giappone si possono inviare offerte a Caritas Italiana tramite c/c postale n. 347013 specificando nella causale: "Emergenza Giappone 2011".

Offerte sono possibili anche tramite altri canali, tra cui:
UniCredit, via Taranto 49, Roma
Iban: IT 88 U 02008 05206 000011063119

Intesa Sanpaolo, via Aurelia 396/A, Roma
Iban: IT 95 M 03069 05098 100000005384

Banca Popolare Etica, via Parigi 17, Roma
Iban: IT 29 U 05018 03200 000000011113

CartaSi e Diners telefonando a Caritas Italiana
tel. 06 66177001 (orario d'ufficio)

14 commenti :

  1. Eh... cara la mia Vale... ormai è chiaro mi pare che in Italia soprattutto prevalga la legge della coltivazione attenta del proprio orticello... senza badare (causa neuroni intorpiditi) che una nube radioattiva sale mooooolto in alto e si sposta e guarda un po', come la nuvola di Fantozzi, può venire a piovere proprio su quell'orticello tanto ben curato (alla faccia di tutti) rendendo il prodotto di un verde fluorescentissimo!
    Mi segno tutti gli "indirizzi" che hai inserito: grazie ciccia!

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  2. Vale, tu del tuo blog ne puoi fare quel che vuoi e se poi invita anche a riflettere su questioni tanto importanti prese, ahimè, ahinoi, così sottogamba, è anche meglio... Nella Bibbia c'è scritto "c'è un tempo per ogni cosa" e questo è il momento di parlare!
    Baci tesoro!

    Stefania

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  3. Ciao Vale, condivido ogni tua parola, sono rimasta senza parole pure io per l'indifferenza che c'è!! Siamo arrivati a questo punto ed è un amara
    realtà, grazie per aver messo questo post, che possano le tue parole risvegliare qualche anima assopita!!
    Un abbraccio cara!!

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  4. Brava Vale!
    Ciò che viene dal cuore merita sempre di essere condiviso con chi si vuole, utilizzando tutti i mezzi a disposizione. Bisognerebbe guardar più in là del proprio naso e capire che siamo tutta gente dello stesso mondo. Non sono contraria in senso assoluto al nucleare (sono laureata in chimica e nel mio piccolo credo di sapere bene quali siano i pro e contro)ma sono a sfavore di persone che fanno le cose senza informare e informarsi, senza i dovuti crismi... L'Italia, la nostra Italia (che poi è di tutto il mondo), ne è haimè un esempio più che lampante.
    Un pensiero va alle vittime del mondo... quelle che un giorno stanno vivendo la loro esistenza e il giorno dopo non ci sono più... e non importa se a portarle via è stato un terremoto, uno tsunami, una valanga di fango, una guerra o una malattia: erano un pezzo del nostro mondo.

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  5. brava Vale, ben detto e ben fatto
    buona giornata
    ciao :-))

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  6. Cara Vale, grazie. Sono giorni di angoscia per me, non so perchè, in realtà non sono coinvolta da vicino, ma ho paura. Ho sempre avuto un enorme rispetto per il popolo, la cultura e, soprattutto, la loro religione. La dignità, l'orgoglio che, purtroppo, noi non abbiamo (almeno non proprio tutti). Premetto che io sono favorevole al nucleare, c'è parecchia disinformazione come in tante altre cose, ma non in Italia perchè noi non saremmo in grado di garantire la sicurezza...come hai detto giustamente tu sul cemento allungato...La gente non si informa, non si interessa di niente, non si fa una propria opinione...noi in farmacia ci "godiamo" le psicosi del momento: ci siamo goduti il pollo, la suina ecc e da ieri lo ioduro di potassio! Ed io mi arrabbio perchè penso "Ma santo cielo, hai idea di cosa sia e a cosa serva e, soprattutto, quando? C'è un popolo che ha perso tutto e che non ha ancora iniziato a soffrire, purtroppo e tu mi chiedi se abbiamo lo ioduro di potassio??!!" Scusami lo sfogo, ma sono stufa...

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  7. anche se è un blog di cucina, è pur sempre il tuo blog.
    e sei tu a decidere cosa scrivere.
    ho letto il post e concordo con te, come non concordare?

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  8. Mi hai preceduta d'un soffio, sto per pubblicare anch'io qualcosa che riguarda questa tragedia ma mi ha preso del tempo. Grazie per tutti i riferimenti per donare, non c'è che da scegliere! Un bacione

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  9. Cara Vale, questo tuo post è la risposta al menefreghismo di tanti credendo erroneamente che tutto stà accadendo dall'altra parte del mondo e tanto non ci riguarda. Cattiveria e bugia più grande di questa non c'è, Brava per averlo detto ad alta voce, e per sostenere con il tuo blog gli aiuti umanitati in corso. Complimenti

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  10. vi ringrazio tutte...

    non è più possibile far finta di nulla... fare gli struzzi...

    è tempo di avere il coraggio delle proprie idee

    Vale

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  11. Ciao Vale, leggo il tuo post con la gola chiusa per aver visto da poco il tg con le immagini della centrale nucleare di Fukushima ad un passo dalla catastrofe... sempre che la catastrofe non sia già in atto più di quando si racconti. Di fronte a quei volontari che si alternano nel tentativo di evitare il peggio, e che probabilmente moriranno per questa causa, mi sento davvero piccola piccola, sicura che al loro posto non sarei rimasta, avrei solo pensato a mettere in salvo la mia famiglia e me stessa.

    E' un popolo veramente magnifico, incredibilmente forte, li guardo fare la fila per un po' d'acqua o di carburante, composti anche se impauriti ed addolorati, immagino le stesse file in Italia, e sono ben altre le immagini che vedo.

    Non più tardi di oggi, con amici, dicevamo le stesse cose che scrivi tu, si è lesionata una centrale nucleare in un paese ultraorganizzato con le costruzioni antisismiche, che cosa sarebbe successo qui con il nostro cemento per niente armato e la nostra onnipresente mafia?


    Potrei scrivere ancora a lungo ma mi sento così amareggiata che sento inutile ogni parola, le mie come le tue, così belle ed appassionate, ma anche così impotenti. Dov'è chi il potere di cambiare davvero le cose ce l'ha? A cosa sta pensando? Vorrei non dover credere che sta pensando a come guadagnare più soldi o conquistare più potere.

    Grazie per tutti i riferimenti per dare un aiuto a questa povera gente.... stampo il tuo post e lo appendo in bacheca al lavoro.

    p.s. ho perso la fede da molto tempo, e da ancora prima non frequento più la chiesa, e non mi stupisco di quello che racconti.

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  12. è l'indifferenza che mi fa paura...
    è l'egoismo che mi spaventa...

    un abbraccio

    Vale

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  13. Ciao. Ho trovato il tuo blog per caso cercando ricette gluten free...
    Sono d'accordo, anch'io ho notato molta indifferenza. D'altra parte a nessuno sembra mai importare di niente finchè le cose non li toccano da vicino ed è molto triste. Grazie per questo tuo post, mi ha fatto davvero piacere. ^__^

    Un abbraccio!

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  14. ma lo sai che si fa fatica a starti dietro??? hai tantissimi interessi!

    abbiamo un Amore in comune... prima o poi visiterò il Giappone anche io

    intanto non posso fare altro che pregare e sperare che tutto si risolva e che torni pace e serenità

    mi son segnata come lettrice fissa per non perderti di vista

    p.s. molto carino il nuovo taglio di capelli ;););)

    Vale

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