la ricetta originale è quella di Spèry che potete trovare qui
Ingredienti
190 g. di farina per pasta de L'Altro gusto
50 g. farina di mais finissima Nutrifree
30 g. fecola di patate
25 g. farina di riso
1 cucchiaino di sale
tanta acqua q.b. (sembra impossibile ma mi son dimenticata di pesare... mi sbatterei contro il muro da sola!!!)
Procedimento
ho usato tutta la farina per pasta che avevo, ma mi sembrava pochina... ed ho aggiunto un po' di farine naturalmente senza glutine prese tra farina di mais, fecola di patate e farina di riso
ho pesato tutte le farine e le ho messe in una ciotola con il sale mescolandole bene con una forchetta
poi ho fatto una buchetta nel centro ed ho iniziato a versare l'acqua a filo, fin quando non si son formate delle "grosse briciolone farinose"
ho rovesciato tutto sulla spianatoia su cui avevo sparso della farina di mais ed ho lavorato bene bene per qualche minuto, ottenendo un impasto liscio, morbido ed anche inaspettatamente elastico per essere fatto con farine senza glutine (che sia l'amido di frumento deglutinato???)
l'impasto ha riposato una decina di minuti, poi l'ho lavorato come si fa per gli gnocchi: ho creato un rotolino di pasta per volta, tagliato a cilindretti piuttosto grandi ed irregolari ed incavato col dito proprio come per gli gnocchi
di nuovo ho spolverizzato tutto con la farina di mais ed ho lasciato asciugare un paio d'ore prima di cuocerli
buonissimi! buonissimi!!!
prossimo mese qui con questa splendida ricetta
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mi va di mandare un pensiero a L'Aquila oggi ed ai suoi cittadini
so che stanotte c'è stata una fiaccolata e che proseguiranno altre iniziative nella giornata
è da più di un anno che non vado a vedere come stanno messi, ma da quello che leggo dai giornali sembra che le cose non siano cambiate molto
non ho soluzioni, non pretendo di averne
pretendo però che chi ha responsabilità e doveri le trovi per 309 validi motivi
mi piacerebbe vedere che finalmente si ricostruisce sul serio
mi piacerebbe rivedere L'Aquila come era
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Bellissimi anche senza glutine bravissima !!!!!!
RispondiEliminaBuon fine settimana :-))))))
Grazie carissima Vale per essere venuta a fare con noi gli strangula prievet a casa di Spery in versione gluten free!
RispondiEliminaOggi ci siamo dilettati e divertiti a preparare questo squisito piatto napoletano, invece il 6 maggio voleremo nella bellissima Grecia, nella grande cucina di Marina per la sua Bughàtsa dolce da Salonicco. Al prossimo mese!
Un abbraccio
Cuochina
Il link esatto del blog di Marina della Bughàtsa dolce da Salonicco è questo.
EliminaCara Vale, questo piatto strozza preti, si presenta veramente bene!
RispondiEliminaChissà quanto buono sarà.
Ciao e buon fine settimana cara amica.
Tomaso
Un bellissimo post per tanti motivi:
RispondiElimina1. ricetta spettacolarmente realizzata senza glutine
2. foto belle e goduriose
3. il pensiero per l'aquila...sei davvero dolcissima!
mi annoto il tuo mix senza glutine, voglio provare!
RispondiEliminaCara Vale,
RispondiEliminal'aspetto è strepitoso, vien voglia di affondare la forchetta e prenderne un poco...
Sei bravissima e grazie ancora per la "traduzione" delle ricette da glutine a senza glutine!!!
Buon fine settimana
Bellissima questa versione senza glutine e sulla ricostruzione...speriamo!
RispondiEliminafrancesca
Senza rigagnocchi?? Non vale!
RispondiEliminaSembra impossibile che a distanza di 4 anni ancora non si vede la luce. Una preghiera per chi non ce l'ha fatta ed una speranza per chi sta ancora soffrendo.
Baci
non ho mai fatto pasta o gnocchi senza glutine, sono più leggeri devo provare, ciao cara!
RispondiEliminaChe bella versione la tua... e ancora una volta ecco qui la prova che anche senza glutine si può mangiare divinamente! Complimenti!
RispondiEliminaPS: Mi associo al tuo pensiero per L'Aquila...
che spettacolo, mi meraviglio ogni volta come possiate fare questi capolavori senza glutine :-D
RispondiEliminaCome sempre sei riuscita a dosare nel migliore dei modi le farine per ottenere un piatto speciale anche senza glutine, complimenti sei bravissima!
RispondiEliminaSempre bravissima cara Vale a preparare ottime versioni gluten free! Per rispondere alla tua domanda :-) Quando ho comunicato ai miei famigliari che ci stavamo trasferendo in Norvegia una delle prime cose che mi hanno detto figli, nipoti e sorella.."Guai a te se mangi le renne di babbo natale..ti depenniamo come famigliare"! :-D Anche senza questo minaccioso avvertimento non riuscirei comunque a mangiarla..Un abbraccio carissima buona domenica
RispondiEliminaCiao Vale, complimenti per la ricetta e grazie per il ricordo di una magnifica città che DEVE tornare a vivere, non dimentichiamola. Un bacione
RispondiEliminaMa che brava! Quasi quasi li faccio fare ai miei ninni i buchini con le loro ditine!!!!
RispondiEliminaComplimenti per il blog e grazie di essere passata dal mio!!
RispondiEliminaBuona giornata! :-)
Sei riuscita a realizzare questa pasta particolare senza glutine.
RispondiEliminaUn bel pensiero per L'Aquila.
Scusa il ritardo, ma sono senza internet! Ho rattoppato con il cellulare in modalità hotspot..
RispondiEliminaBellissima versione! Oltretutto bravissima! Non me ne intendo di piatti senza glutine, ma vi ammiro molto perché trasformate tutto!
Ottimo! Un abbraccio!
li avevo visti da fabiana, assai appetitosi anche i tuoi, non c'è niente da dire, la pasta fresca ha molti perché.
RispondiEliminaper l'aquila, è un dolore che si rinnova ogni anno, insostenibile
eccoci
RispondiEliminaciao Vale
troooppo brava con questo mix di farine...
devono essere molto buoni ..
riesci sempre a fare delle belle magie.
E per l'Aquila ci associamo al tuo abbraccio
mai preparati gli strozzapreti, devo rimediareeeeeeeeeeeee, un abbraccio SILVIA
RispondiEliminaComplimenti Vale! Anch'io, pur non avendo problemi nei confronti del glutine, ho pensato di usare una farina alternativa, il mix che hai usato m'incuriosisce!!
RispondiEliminaA presto!
Hanno un aspetto fantastico Vale, veramente buono...Celiachino secondo me se ne visto bene ;)
RispondiEliminaUn bacione.
Hanno un aspetto buonissimo!
RispondiEliminaVale, possiamo prendere anche da qui la foto e la ricetta? Anche queste per il pdf.
RispondiEliminaUn abbraccio
certo che sì!
RispondiEliminaci mancherebbe!!!
buon lavoro care cuochine