giovedì 26 settembre 2013

'e Fidanzati Capresi 'ndo furno ovvero pasta senza glutine al forno

ho trovato in farmacia la pasta di Gragnano senza glutine


ho comperato diversi formati e qualche giorno fa ho preparto della semplice pasta al forno ed ho usato il formato che si chiama 'e Fidanzati Capresi


Ingredienti
1 confezione di pasta de La fabbrica della Pasta senza glutine
300 g. di macinato
1 bottiglia di passata di pomodoro
sale q.b.
olio extra vergine di oliva q.b.
parmigiano grattugiato q.b.
3 bocconcini di mozzarella

Procedimento
ho preparato il ragù facendolo cuocere senza farlo "ritirare" troppo
nel frattempo ho  tagliato a dadini la mozzarella e messo l'acqua sul fuoco per la pasta
ho acceso il forno portandolo ad una temperatura di circa 180^-200^

la pasta l'ho lasciata cuocere circa 5 minuti e poi l'ho scolata

ho versato la pasta ed il ragù in una ciotolona ed ho mescolato bene e poi l'ho versata in una teglia coperta con carta forno

ho aggiunto la mozzarella ed una generosa manciata di parmigiano sulla superficie ed infornato fin quando la mozzarella non era ben sciolta (gli ultimi 5 minuti ho inserito la funzione grill)

sfornato, lasciato raffreddare un pochino e divorato!

Osservazioni
la pasta al forno è venuta buonissima!
mio figlio, che preferisce il riso, ha voluto una seconda porzione

se proprio devo trovare una pecca, confesso che mi lascia perplessa il costo della confezione (poco più di 5 euro), ma questo è un problema relativo un po' a tutti i prodotti senza glutine; l'ho comperata proprio grazie al buono, ma se avessi dovuto spendere di tasca mia questi soldi non l'avrei mai fatto, calcolando anche che esistono altre sempre valide alternative di pasta senza glutine con prezzi decisamente "più umani" (anche se comunque sempre troppo alti...)

vi consiglio, per cotture diverse da quella al forno, di non seguire le indicazioni dei tempi di cottura riportati sulla confezione, ma di fidarvi della prova assaggio


martedì 24 settembre 2013

facciamo il pancarrè?? ma certamente!!

ho preparato il pancarrè senza glutine con una ricetta del cuore, prendendo un po' da Olga e un po' da Linda ed anche no, ma per necessità e non per virtù sia chiaro

veramente il pan carrè non l'ho mai fatto prima, anche se ho sempre letto con "viva e vibrante soddisfazione" del simpatico asse Olga-Betty-Linda e del loro continuo perfezionare questa ricetta

detto ciò pensavo di seguire alla lettera le loro indicazioni ed invece mi son trovata che non avevo tutta la margarina necessaria, la Glutafin era veramente pochina, in casa solo zucchero di canna che abbiamo bandito quello bianco ed avevo il pacchetto di farina di riso integrale che mi implorava finalmente di usarlo

mentre aggiungevo il riso integrale, ho pensato di mettere anche dei semini e questo è ciò che ho fatto alla fine



Ingredienti
195 g. MixB Schar
86 g. Glutafin
29 g. farina di riso integrale Baule Volante
95 g. Farmo per pane
21 g. zucchero di canna
8 g. sale
20 g. margarina
30 g. burro
200 g. acqua
150 g. latte
5 g. lievito di birra
1 cucchiaio di semi di girasole
1 cucchiaino di semi di lino

Procedimento
tutto pesato e poi messo all'interno della ciotola del mio amato Ken, con la sola accortezza di aggiungere i liquidi per ultimi, lentamente e con la macchina in funzione con frusta a gancio a velocità 2

ho lasciato che il Ken lavorasse al mio posto e nel frattempo ho foderato uno stampo da cake con carta forno

prima di spegnere il Ken ho lasciato cadere nella ciotola i semini

l'impasto aveva la consistenza di un gelato cremoso :-)

versato nello stampo e livellato col dorso della mano bagnato con acqua fredda

messo a lievitare per circa 2 ore e mezza

infornato a forno già, quasi, caldo a 140^ per 30 minuti e poi per altri 30 minuti a 170^


mercoledì 18 settembre 2013

a proposito dei prodotti HARIBO 2013

ricevo da Laura -che ringrazio di cuore- l'elenco aggiornato dei prodotti HARIBO e lo pubblico molto volentieri

lei me l'ha inviato in formato pdf, dovete perdonarmi, ma sono riuscita ad inserirlo nel post solamente facendo un copia\incolla molto rudimentale


 ELENCO PRODOTTI IDONEI AI CELIACI
- VERSIONE 09 DEL 09.13 -
PRODOTTI A MARCHIO HARIBO
FORMATO
EAN
NOTE
Haribo Chamallows Rombiss
175g
5410358451020
busta
Haribo Chamallows Rombiss
100g
5410358451044
busta
Haribo Chamallows Cocoballs
175g
5410358456117
busta
Haribo Chamallows Mix
175g
5410358453116
busta
Haribo Chamallows Exotic
175g
5410358453024
busta
Haribo Chamallows Rubino
175g
5410358457114
busta
Haribo Chamallows Speckies
175g
5410358452027
busta
Haribo Chamallows Speckies
100g
5410358452041
busta
Haribo Chamallows Schtroumpf (I puffi)
175g
5410358458487
busta
Haribo Chamallow I puffi
90g
5410358458098
busta
Haribo Chamallows Flowers (Fiori)
175g
5410358458265
busta
Haribo Chamallows Flowers (Fiori)
100g
5410358458432
busta
Haribo Chamallows Hearts (Cuori)
175g
5410358464778
busta
Haribo Chamallows Sour (Frizz)
175g
5410358453628
busta
Haribo Chamallow Barbecue
175g
5410358459347
busta
Haribo Chamallows Barbecue
300g
5410358459187
busta
Haribo Chamallows Girondo
12g
5410358458845
singolo incartato

PRODOTTI A MARCHIO MAOAM
FORMATO
EAN
NOTE
Maopop best mix
130g
4001686515068
busta
Maopop fragola
singolo lecca lecca
Maopop panna/fragola
singolo lecca lecca
Maopop cola
singolo lecca lecca
Maopop ciliegia
singolo lecca lecca
Maopop anguria
singolo lecca lecca
Maopop lime
singolo lecca lecca
Maopop arancia
singolo lecca lecca
Maopop panna/cioccolato
singolo lecca lecca
Maopop ananas
singolo lecca lecca
Maopop banana
singolo lecca lecca
Maopop maxi cola
32g
singolo lecca lecca
Maopop maxi fragola
32g
singolo lecca lecca

l'altro post dedicato ai prodotti HARIBO lo trovate qui 


AGGIORNAMENTO NOVEMBRE 2014
vi lascio il link del Prontuario online per controllare voi stessi se il prodotto che state cercando è idoneo per una dieta senza glutine, in considerazione del fatto che ogni anno ci son continui aggiornamenti ed eliminazioni di prodotti

mercoledì 4 settembre 2013

Una giornata "normale"

Quando si parla di alimentazione si pensa subito ad un fatto fisiologico (bisogno primario) dimenticando che gesti, informazioni e abitudini ad essa correlati possono essere considerati elementi fondanti della personalità, condizionandone la vita dalla nascita alla vecchiaia.
Il nutrirsi dunque non è solamente soddisfazione del bisogno primario ed istinto di conservazione (se non mangio, muoio), ma anche e soprattutto un momento di scambio ricco di fattori emotivi, affettivi, sociali, culturali ed intellettivi, fondamentale per la costruzione della soggettività e del senso del sè.

E un celiaco quando arriva il momento del pasto e non può mangiare come gli altri come si sente?
Cosa prova quando, invitato ad una festa o ad una cena, non trova nulla da poter mangiare?
Che sente quando gli amici vanno insieme in pizzeria o prendono un panino al volo o decidono all'ultimo momento di mangiare un gelato??

Si sente diverso e "non facente parte", prova sentimenti di tristezza ed inadeguatezza, si rinchiude in sè ed in casi gravi si isola ed evita inviti e momenti di aggregazione in genere.

Forse non per tutti i celiaci è così però...

E mio figlio celiaco cosa sente? cosa prova? che pensa?

Mi illudo da mamma che, portando sempre con me l'impossibile in versione senza glutine e cucinando dalla mattina alla sera anticipando le sue richieste e desideri, lui non provi tristezza e non si accorga delle difficoltà, delle differenze e non veda, soprattutto non veda, l'indifferenza e l'ignoranza di qualcuno. 

Se questo atteggiamento (criticabile, ne sono consapevole, ma trovatevi voi nelle mie scarpe e poi ne riparliamo, ok??) poteva andare bene fin quando "dipendeva" da me e suo padre, ora che scalpita per "fare da solo" e che l'adolescenza inizia a sconvolgere e a stravolgere fisicamente, socialmente e psicologicamente il mio "celiachino", catapultandolo nel mondo degli adulti e spingendolo all'acquisizione dell'autonomia ed all'affermazione di sè, mi rendo conto che è il momento questo di fare un passo indietro e di lasciarlo andare, libero anche di sbagliare.

Ne sa molto più di me di senza glutine e celiachia, di contaminazioni e pillola, di vaccini e spiga barrata. E' in grado di spiegare -e ottenere- un pasto senza glutine quando va al ristorante da solo con gli amici (!!!) e sa dire no se non è sicuro di ciò che gli viene proposto.

Mi son goduta però lo stupore dei suoi occhi e la gioia del suo sorriso nella sua "giornata normale" fatta di cinema, panino e gelato, esattamente come me e suo fratello e come tutti gli altri ragazzini e non che abbiamo incontrato.

"Dopo il cinema, ti va un panino e poi un gelato artigianale?"
Pensava lo stessi prendendo in giro, ci siamo preparati e siamo usciti senza portarci dietro nulla, nemmeno un pacchetto di grissini. Nulla.




Abbiamo visto il film e poi siamo entrati nel fast food ed abbiamo ordinato.
Pazienza se la ragazza alla cassa non ci ha risposto come desideravamo (D.:"scusi, anche le patatine sono senza glutine?", R.: "Le prendono tutti!!" D. : "Veramente questa non è la risposta che avrei voluto sentire...", R. : "C'è la lista degli ingredienti, legga là se je va'...") e la catena famosa deve addestrare meglio i suoi dipendenti circa la celiachia, noi avevamo il nostro panino gf e le nostre patatine gf (poi abbiamo fatto in modo che la ragazza chiedesse lumi al suo responsabile...) e nulla ci ha distratti o ha rovinato questo agognato momento di normalità.

Il gelato era buonissimo, il servizio ottimo, nulla da rilevare se non preparazione e gentilezza.

Volevo condividere con chi legge questo blog questa giornata, molto ricca di emozioni e le mie riflessioni ad essa collegate.

Buon proseguimento a tutti\e

Vale






Fonti:
1
2
3

Dove abbiamo mangiato:
qui e qui