lunedì 15 novembre 2010

un bicchiere di tiramisù alla nutella

è iniziata la stagione dei compleanni ed ogni tanto mio figlio viene invitato.... avrete notato l'ogni tanto in voluto stile polemico ma, incredibile ma vero!!!, non aggiungerò altro, dando modo alla vostra fantasia di sbizzarrirsi come meglio crede

in caso di festa diversi son gli stili che mi si presentano: alcune ardimentose mamme si offrono di comperare in farmacia qualcosa senza glutine e fortunatamente mi avvisano giusto in tempo per ringraziare e preparare io a casa qualcosa di buono; altre mi fanno la sorpresa di non chiedermi nulla e di far trovare al bimbo una quantità di prodotti gf da sfamare un reggimento, ma dimenticano di far trovare per me una confezione famiglia di fazzoletti, perchè quando si prestano certe semplici attenzioni al mio torkino mi emoziono molto ed inizio a piangere in stile fontana; altre ancora non mi dicono nulla e nulla fanno trovare e per queste non ci spreco nemmeno una parola

fatto sta che proprio non mi andava di mettermi a preparare una miniatura di torta di compleanno da poter portarmi dietro nel contenitore apposito ed ho pensato che il torkino avrebbe gradito il tiramisù

"perfetto! vada per un bel tiramisù" e corro a comperare gli ingredienti
al supermercato mi imbatto in una coppia di mamme che si scambiano ricette tra la corsia dei pelati e quella della pasta e, facendo finta di prendere qualcosa, allungo le orecchie (" magari è qualcuna che scrive sul web e che conosco almeno di nick" penso) e quelle iniziano a scambiarsi la ricetta del tiramisù ("ma come fanno a saperlo??") ma senza il bianco delle uova e non so come mi perdo nella discussione ed inizio a pensare che anche io non metto gli albumi e che devo usare i tuorli crudi e che c'è il rischio di salmonella e come diavolo si faceva a pastorizzare le uova? eppure mi ricordo di aver letto qualcosa a proposito
e se uso la crema? la crema.... ma non è molto libidinoso solo con la crema, ci aggiungo la nutella!


Tiramisù alla nutella senza glutine





Ingredienti
1\3 di dose di crema alla nutella
175 g. mascarpone
16 savoiardi gf (ho usato quelli della Schar)
latte q.b.
cacao amaro q.b. (come da prontuario)

Procedimento
preparare la crema alla nutella e farla raffreddare
aggiungere il mascarpone e mescolare fino ad ottenere una crema liscia e morbida
procedere ad assemblare il dolce come per un classico tiramisù
visto che il dolce era per un bambino ha bagnato i savoiardi nel solo latte

Note
con queste dosi ho preparato il bicchiere che vedete nella foto ed ho riempito un piccolo contenitore che ho portato da mangiare per la festa

13 commenti :

  1. deliziosi quesit bicchieri! il problema dei bicchieri è che sono già una porzione, e inibiscono il riprenderne cento, e questa non è una cosa bella :-))))

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  2. ..ecco fatto, alla faccia di quelli che non lo invitano..mo´perdetevi sta delizia..Baci

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  3. Mi dispiace di sentir dire che tuo figlio viene invitato ogni tanto alle feste di compleanno, ma capisco bene cosa può provare - metà dei miei amici mi fa sempre sentir malata solo perchè non posso andare a mangiare in paninoteca o in pizzeria come loro comuni mortali e ho smesso di spiegare che non sono malata :-/
    Per "pastorizzare le uova", si usa lo sciroppo di zucchero e per non farle cuocere si montano le uova alla massima velocità. Lo sciroppo di zucchero non va messo caldo, ma un poco tiepido, si dovrebbe raggiungere 65° nella massa, temperatura che è la temperatura di bassa pastorizzazione, che per legge è la temperatura dei banchi caldi di gastronomie, rosticcerie et similia dove i cibi che dovrebbero essere mangiati riscaldati dovrebbero essere conservati.
    La cosa basilare, anche non "pastorizzando" le uova, è non solo non conservare mai a temperatura ambiente ma soprattutto consumare tutto in giornata. Uova, creme e gelati contengono tutti gli alimenti giusti per ogni sorta di batterio e non solo salmonella. E mi fermo qui con i mie sproloqui di ex docente.
    IN OGNI CASO QUESTA MERAVIGLIA NON DUREBBE PIU' DI 10 MINUTI!
    Ad altissimo contenuto di golosità!
    In casi come questi maledico il fatto di non poter mangiare latte :-(
    Bravissima!

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  4. ecco le spiegazioni per pastorizzare le uova!! mitica!!

    come ho già scritto a monica di mimangiolallergia nel blog dreaminginthekitchen trovi le spiegazioni per un formaggio\non formaggio... vai a dare un'occhiata ;)

    i motivi per cui non si invita tutta la classe ma solamente alcuni bambini sono tra i più svariati, trovo comunque che questa "selezione prematura del chi ti invito" sia assolutamente diseducativa in un contesto di bimbi di scuola elementare, pur constatando che non tutti hanno una casa abbastanza spaziosa da poter invitare un'intera classe.... che non tutti hanno a disposizione un badget tale che permetta l'affitto di una sala.... che un sacco di altre cose...

    ciao

    Vale

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  5. Vale, io il tiramisù lo faccio sempre misto (bianco/nutella) e nelle coppette!! sono sempre una goduria. Anche io quando voglio pastorizzare faccio come detto da fabiopasticcio. Per quanto riguarda torkino dico: non ti curar di loro ma guarda e passa. L'importante e che lui capisca che non è lui ad essere strano ma le mamme degli altri ad essere stronze! scusa il latinismo!! Ho avuto questo problema per anni con dei familiari (collaterali, come i danni!) mi presentavano sempre come dolce il croccante con panna e fragoline pur avendo detto fino alla nausea che non amo la panna, specie quella comprata. Alla fine il dolce, quando lo voglio, me lo porto io e li snobbo tutti quanti!
    bacioni

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  6. ah! come ti capisco... mi credi se ti dico che non mi piacciono i dolci?
    a parte quelli che preparo io..... ovviamente ;)

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  7. Che ricetta coreografica!!!! Mi sa che te la copio ai prossimi ospiti! :))

    p.s. le tue parole mi hanno riportata indietro negli anni, quando mia figlia era piccolina e più di qualche mamma volonterosa le faceva trovare qualche dolcetto preso in farmacia o mi telefonava per sapere quale marca di patatine poteva mangiare... sinceramente io ho trovato molta solidarietà e comprensione ed ogni volta mi sono commossa, anche se come te l'ho sempre inviata a queste festicciole con il suo dolcetto fatto in casa. Oggi ha quindici anni e mezzo e va in pizzeria con i suoi amici, si porta la sua pizza, spiega al ristoratore come gliela deve cuocere, e se c'è un dolce si fa preparare una macedonia per mangiare con gli altri. Se va a cena fuori non si porta niente, sa cosa mangiare e cosa no, a mali estremi si arrangia con carne e frutta. Vive serenamente la sua condizione e non se ne fa condizionare, tanto che ha espresso il desiderio di andare due settimane in Spagna quest'estate per la Giornata mondiale della gioventù. Due settimane!!! Tornerà sicuramente dimagrita ma la cosa non mi preoccupa, sono orgogliosa di lei e di come ha saputo diventare indipendente malgrado la mia apprensione. Questo fiume di parole per dire: i nostri figli sono più in gamba di quel che pensiamo, e forse la celiachia li mette alla prova prima di altri, e dà loro una forza di volontà maggiore. Forse.
    Un abbraccio
    Anna

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  8. anna@ grazie per le tue belle parole di incoraggiamento
    mi ci volevano proprio!!

    grazie di cuore

    Vale

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  9. Grazie Vale per le informazioni.
    Ti do perfettamente ragione sul discorso di invitare tutti o meno, io sin dall'asilo ho sempre invitato tutti ma tutti, in tanti non venivano e non avvisavano neanche, ma ci sta...non ho una casa enorme e quindi o affittavo una stanza all'asilo o al patronato ed i costi erano decisamente contenuti.
    Ogni tanto Ale mi dice" mamma, potremmo farlo al cinema, potremmo farlo di qua, di là" E la mia risposta è "ma dopo non possiamo invitare tutti i tuoi compagni" E allora mi risponde che va bene il patronato, che per stare con gli amici possiamo farlo anche in altri momenti.
    @ Anna complimenti per la tua giovane ma matura principessa, davvero in gamba.
    Vale, anche il tuo cucciolo ti sorprenderà, lo fanno sempre! :-*

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  10. fabi@ col grande al suo ultimo anno di asilo invitammo tutta la classe, dopo esserci sbattuti tutto l'anno a dx e sx nelle feste degli altri compagni, e vennero solamente 5 bambini!!
    come si spiega ad un bimbo di 5 anni come mai i suoi compagni non sono venuti alla sua festa?
    per carità, abbiamo fatto festa ugualmente ma un po' ci ha segnati questa esperienza e non sto scrivendo che non son venuti perchè mio figlio è celiaco, voglio sia chiaro

    lascio perdere questa strada piena di spine in cui mi son imbattuta... devo aprire una sezione "educhiamo i genitori" nel mio blog... ^-^ imparerei tanto da ogni vostra esperienza, ne son certa

    scappo che sono di spesa

    sbacetti

    Vale

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  11. peggio per loro Vale..non sanno che si perdono..ciao mamma dolcissima!!
    un bacione
    Enza

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  12. mi paice vedi basta un po di ingegno ed ecco un dessert magnifico

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  13. Splendido quel tiramisù, ma deve essere la stagione, perché proprio l'altro giorno parlando con la Nonna Lele, le stavo dicendo che vorrei tanto prepararne uno... senza mascarpone, uova, savoiardi, ecc. Sarà la pioggia battente dei giorni scorsi, i lavori per il teleriscaldamento sotto casa (da settembre, non li sopporto più!), sarà che l'ho mangiato al ristorante (eravamo con amici senza bimbi)... ma credo di sapere come fare! Potrebbe una mamma non saperlo?! Certo che no! Per quanto riguarda gli amici... beh, non ho parole, e dire che i romani hanno la fama di essere festaioli, amiconi di tutti, aperti, ecc. Forse forse ti converebbe trasferirti nella "ridente" Milano. Qui non godono la fama di amiconi, ma in compenso ti invitano, si scusano di non saper cucinare "senza", ma gradiscono che tu porti qualcosa di speciale, magari buono che piaccia anche agli altri... ah ah ah, sto ridendo, ma non scherzo!

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