sabato 24 maggio 2014

Sono celiaco: posso usare il burro di cacao? il rossetto?

troppo spesso mi capita di leggere nel web articoli inneggianti "il finalmentetranoi rossetto senza glutine"

proprio questa mattina, nella mia ormai consueta rassegna stampa sul senza glutine e sulla celiachia nel web, ho trovato, nel blog collegato ad una rivista piuttosto famosa un post pubblicitario dedicato appunto ad un rossetto senza glutine, che risolverebbe  i problemi di tutta la popolazione celiaca femminile che prima della sua entrata in commercio, al modico prezzo di 16 euro e 90 centesimi, evidentemente si colorava le labbra con dell'ocra rossa come nell'antichità

stavo per lasciare un messaggio, ma poi ho pensato che sarebbe stato invece meglio chiarire le idee attraverso questo breve post ed un'immagine realizzata citando la posizione dell'Associazione Italiana Celiachia (che ne sa sicuramente di più di tutti) sull'argomento



leggendo qui si evince non solo che tutti i detergenti, i cosmetici e i prodotti per uso esterno sono idonei al celiaco in quanto non comportano rischi e possono esseri usati con tranquillità, ma anche che "riportare scritte del tipo senza glutine o per celiaci o idonei ai celiaci  su cosmetici o detergenti si profila a tutti gli effetti come pubblicità ingannevole, in quanto il prodotto vanterebbe proprietà che tutti i prodotti analoghi possiedono".
Non solo: AIC non concede l'uso della spiga barrata su questo genere di prodotti e persegue ogni abuso segnalando alle autorità competenti ogni uso improprio delle diciture sopra indicate.







lunedì 19 maggio 2014

focaccia genovese (?) senza glutine con farine Revolution Pandea e di quinoa

cosa fare quando in casa ti fanno notare che hai comperato troppi affettati??
si prepara la focaccia!!!
certo, se poi il marito, dopo un pomeriggio passato a lievitare, si presenta con pollo e patate arrosto -da cucinare!!!- un po' infastidisce, ma alla fine si sforna comunque lo stesso una focaccia senza glutine da leccarsi i baffi

mi aveva incuriosito questa videoricetta di Sale&Pepe, specialmente per la foto della focaccia che poco mi ricorda quella genovese, ma chi sono io per contraddire un'autorità come una rivista del genere? nessuno, appunto e quindi se loro dicono che è focaccia genovese io ve lo riscrivo e se anche voi avete dei dubbi, io non c'entro nulla, ok??

se proprio devo essere pignola mi avevano anche stupito 50 grammi di lievito di birra per 500 grammi di farina ed infatti ne ho usati di meno, ma sempre tanti secondo me, ma loro dicono così ed io obbedisco. quasi.

veramente ho avuto un piccolo incidente di percorso e son stata obbligata per forza di cose a modificare un pochino il procedimento

ricordate che patate e pollo erano da cucinare vero?? ecco, nel mettere il pollo nel forno non c'era spazio, che la teglia delle patate -appenamessagiàincandescentemannaggialei!!!!- ne occupava troppo e così l'ho afferrata con la mano.... ahia!!! mi son bruciata pollice ed indice, inservibili per impastare, anche perchè facevano male e son stata costretta a ungerli tutti con una pomata miracolosa e a proteggerli con una garza

insomma, non potevo impastare nulla ed ho modificato il procedimento, ma alla fine è andata benissimo ugualmente

vi dico quali farine ho usato e vi riporto gli ingredienti



Ingredienti
275 g. Revolution Mix pane e pizza
150 g. Pandea (ancora dalla piccola scorta che avevo della vecchia composizione)
75 g. farina di quinoa (da agricoltura biologica, sul pacco c'è scritto "gluten free", Quinua Real)
11 g. lievito di birra secco
350 g. acqua tiepida
1 cucchiaino zucchero
1 cucchiaino sale
olio extra vergine di oliva q.b.
sale grosso q.b.

Procedimento
mescolare il lievito di birra con 100 g. di acqua tiepida ed 1 cucchiaino di zucchero
aggiungere 5 cucchiai di farina (pesati sono 77 g. grammi), mescolare fino ad ottenere un impasto cremoso e lasciar lievitare per 1 ora
aggiungere al "preimpasto" la farina rimasta e a filo aggiungere l'acqua (250 g.), poi il sale ed infine l'olio
per queste operazioni mi sono affidata al Kenwood, velocità 2, frusta a gancio
ungere una ciotola capiente, versare l'impasto e lasciarlo lievitare per 1 ora, coperto con della pellicola alimentare
preparare un'emulsione a parità di acqua e di olio, aggiungere del sale grosso e tenere da parte
ungere bene una teglia e versarvi l'impasto, che andrete ad allargare per tutta la capienza della teglia stessa
per fare questa operazione ho bagnato leggermente la punta delle dita nell'olio, così che l'impasto non mi è rimasto appiccicato alle dita; ho usata una teglia da 30
spennellare con metà dell'emulsione e lasciar lievitare per 20 minuti
nel frattempo accendere il forno e portarlo a temperatura (240^, statico)
infornare a metà altezza per circa 20 minuti o comunque fin quando non sarà bella dorata sulla superficie
sfornare e subito spennellare con la restante emulsione
lasciare raffreddare su una gratella e mangiare



Osservazioni
si sente la quinoa, sia nel profumo che nel sapore
molto morbida e buona
conservata nei sacchetti si è mantenuta morbida anche il giorno seguente, tanto che mio figlio ha voluto portarla per merenda a scuola



lunedì 12 maggio 2014

torta margherita con crema di yogurt, more e mirtilli

lo sapevo che domenica sarebbe stata la festa della mamma, lo sapevo, eppure mi son ridotta all'ultimo minuto per preparare una torta
che poi alla fine la mia mamma non ha nemmeno assaggiato nulla che all'ultimo momento si è ricordata di avere un impegno

insomma, scappando velocemente di domenica mattina al supermercato per comperare uova e fragole, son tornata a casa con mirtilli, more e yogurt e con il pranzo da preparare, aiuto!

per fortuna avevo il preparato Elah, ma stavolta niente burro, ho usato la versione con olio della torta margherita seguendo la ricetta consigliata



Ingredienti
per la torta margherita
1 Preparato Tantetorte Elah
100 ml olio extravergine di oliva
50 ml latte
3 uova
per la farcia
250 g. yogurt bianco
250 g. panna fresca da montare
2 fogli di colla di pesce*
60 g. zucchero (io ho usato quello di canna)
1/2 tazzina di latte caldo
(questa ricetta è di Armanda)

1 confezione di more
1 confezione di mirtilli
zucchero q.b.

succo di arancia q.b. per la bagna



Procedimento
ho messo il Preparato Tantetorte nella ciotola del Kenwood (frusta a K morbida, velocità massima), ho aggiunto i liquidi e le uova ed ho lasciato lavorare per 5 minuti più o meno, giusto il tempo di imburrare ed infarinare lo stampo
ho versato nello stampo l'impasto ed ho infornato a forno preriscaldato statico 180* per 45 minuti
ho sfornato la torta e l'ho lasciata raffreddare
la crema di yogurt è stata preparata nel seguente modo: mettere i fogli di colla di pesce ad ammorbidire in un pochino di acqua fredda, poi scolarli e strizzarli
unirli al latte caldo e sempre mescolando lasciarli sciogliere bene
in una ciotola versare lo yogurt e lo zucchero, mescolare e d aggiungere a filo la colla di pesce ormai sciolta nel latte
montare la panna e delicatamente incorporarla allo yogurt, coprire con della pellicola alimentare e lasciare a riposare in frigorifero per qualche ora
lavare e condire i frutti di bosco con lo zucchero e tenerli da parte

per assemblare la torta
avendo usato uno stampo troppo grande, la torta è venuta bassina, ma io una tortiera da 22 centimetri non ce l'ho, quindi ho potuto tagliare la torta solamente a metà, senza poter fare più strati
ho bagnato generosamente con del succo d'arancia, poi ho versato la metà della crema di yogurt e tutti i frutti di bosco ed ho ricoperto con l'altro disco bagnato come il primo
la restante crema di yogurt l'ho messa in una sac a poche ed ho decorato come potevo la torta
avevo tenuto da parte dei mirtilli ed alcune more e le ho usate come decorazione



siccome avevo fretta, la crema era ancora morbida ed è colata da sola ai lati della torta

mangiata subito è piaciuta molto, specialmente per la freschezza della crema

Osservazioni
'bbona
preparatela il giorno prima e fatela riposare in frigorifero qualche ora
ecceZZZionale, credetemi


* la colla di pesce è un prodotto a rischio per il celiaco, controllate quindi che sia idonea perchè presente in Prontuario o perchè recante sulla confezione la scritta "senza glutine"



giovedì 8 maggio 2014

Tigelle senza glutine con farina Revolution e Pandea

una carissima amica mi ha regalato della "cunza"
nel mio retaggio dialettiale son risuonate subito le parole di mamma: "cunza 'na pummarola", dove la parola "cunza" sta per "condire" ed in effetti la "cunza" serve a "condire" le tigelle... 
ma esattamente voi sapete di cosa si tratta?
la cunza o pesto modenese è un condimento a base di lardo che viene utilizzato essenzialmente per la farcitura delle tigelle; viene preparato con lardo suino, rosmarino e aglio, rimane piuttosto compatto (tipo strutto!), ma a contatto con il calore delle tigelle si ammorbidisce e sprigiona il profumo del rosmarino, dando così alle tigelle un sapore fantastico!!



mi rimaneva quindi solamente di preparare le tigelle e comperare qualche affettato per preparare una cena da leccarsi i baffi

ho letto e riletto bene la ricetta delle tigelle e poi mi son messa all'opera
era abbastanza tardi, ma complice un clima dolce, l'impasto è lievitato una meraviglia e si è rivelato semplice da lavorare



Ingredienti
375 g. Revolution mix pane-pizza-impasti lievitati *
125 g. Pandea
51 g strutto
sale q.b.
zucchero q.b
280 ml acqua
1 bustina di lievito di birra secco



Procedimento
ho versato il lievito di birra e 3/4 dell'acqua nella ciotola del Kenwood, ho aggiunto un cucchiaino di zucchero, mischiato e lasciato riposare
nel frattempo ho pesato lo strutto e le farine
ho avviato il Kenwood, frusta a gancio velocità media, ed aggiunto le farine un cucchiaio alla volta, la rimanente acqua ed infine lo strutto ed 1 cucchiaino di sale, lasciando lavorare bene l'impastatrice per qualche minuto
ho unto una ciotola e vi ho versato l'impasto, l'ho coperto con della pellicola alimentare e lasciato lievitare lontano da spifferi
dopo circa 3 ore l'impasto era raddoppiato
l'ho rovesciato sul foglio di silicone che uso al posto della classica spianatoia di legno ed ho iniziato a lavorarlo per renderlo bello liscio
si lavora benissimo, ho usato veramente un velo di MixIt! per spolverizzare il foglio in silicone giusto all'inizio e poi basta
quindi ho steso l'impasto ad uno spessore di circa 1/2 centimetro e poi ho ritagliato le tigelle aiutandomi con un tagliapasta
non avendo la "tigellatrice", ho messo sul fuoco a scaldare la padella antiaderente che ha svolto egregiamente il suo lavoro
fate attenzione a girare spesso le tigelle durante la cottura per evitare che brucino
noi le abbiamo mangiate farcite con la cunza, lo stracchino, il prosciutto ed il salame
ne son rimaste 5, ancora morbide, è bastato scaldarle velocemente in padella per mangiarle ancora con gusto il giorno dopo! alè!

guardate come gonfia!!!

* vi riporto gli ingredienti di questa farina, così come riportati sulla confezione
amido di frumento deglutinato,destrosio, fioretto di mais, zucchero, fibra vegetale, stabilizzante: gomma di guar, emulsionante: idrossipropilmetilcellulosa

lunedì 5 maggio 2014

Provato per voi: Elah preparato per tantetorte senza glutine

in un pomeriggio di calma, finalmente mi son decisa a provare il preparato "tantetorte" senza glutine della Elah che avevo comperato parecchio tempo fa da Auchan


vi trascrivo gli ingredienti, così come riportati sulla confezione: farina di riso, zucchero, fecola di patate, agenti lievitanti: carbonato acido di sodio e difosfato sodico, addensante: gomma di tara, sale aromi

all'interno potete trovare un piccolo ricettario per realizzare con il preparato una delle 10 torte proposte

mio figlio ha scelto la torta al cacao, diventata poi un cake al cacao perchè avevo lo stampo a portata di mano

ho semplicemente seguito le istruzioni sul ricettario



Ingredienti:
tutto il preparato tantetorte senza glutine Elah
125 g. burro
3 uova
60 ml latte
30 g. cacao amaro* in polvere senza glutine
zucchero a velo* senza glutine per guarnire q.b.

Procedimento
in una terrina miscelare il contenuto della busta con il burro ammorbidito, le uova, il latte, il cacao e due cucchiai di acqua
lavorare utilizzando uno sbattitore elettrico a fruste alla massima velocità fino ad ottenere un impasto omogeneo
versare in una tortiera (diametro 22 cm.) precedentemente imburrata e cuocere in forno statico preriscaldato per 40-45 minuti alla temperatura di 180°
lasciate raffreddare e servire la torta tal quale oppure spolverata con zucchero a velo

Osservazioni
fantastico! finalmente ho trovato qualcosa che mi risolverà al volo le necessità dolciarie improvvise durante l'anno e che mi prenderà pochissimo tempo in estate per preparare un dolce senza glutine a mio figlio, evviva!
la casa si è riempita di un piacevole profumo di torta e la preparazione è stata semplice e veloce, così come la cottura

Pelo nell'uovo
nonostante il burro, rimane vagamente asciutta
nel ricettario non viene specificato che alcuni ingredienti (in questo caso il cacao in polvere e lo zucchero a velo) devono essere senza glutine, lasciando la scelta del prodotto a chi preparerà la torta magari senza sapere di questo importante accorgimento


* ricordo che questi prodotti son prodotti a rischio per il celiaco a causa di possibili contaminazioni, accertatevi dunque che siano realmente senza glutine perchè presenti in Prontuario o perchè recanti sulla confezione la dicitura senza glutine