giovedì 27 maggio 2010

torta di compleanno con pasta di zucchero senza glutine

il compleanno di mio figlio è alle porte
sono nell'apatia totale
lo scorso anno di questi tempi avevo già tutto pianificato, preparato, prenotato... stavolta scarseggio in fantasia

credo che festeggeremo con un bel gelato, magari confezionato e preso al bar... :-):-):-)

però vi faccio vedere la torta del 2009, ne vado orgogliosa! :)






è un pan di spagna senza glutine, farcito di crema senza glutine e ricoperto di pasta di zucchero senza glutine (pdz)
per colorare la pdz ho usato i colori in gel della Decora che non compaiono sul Prontuario ed è una scelta personale, volendo si possono usare colori naturali come ad esempio lo zafferano per ottenere il giallo









per il pan di spagna
200 g. di maizena (oppure 100 g. farina di riso e 100 g. fecola di patate)
200 g. zucchero
4 uova
1 bustina di lievito per dolci (come da prontuario)
buccia grattugiata di un limone non trattato


è una ricetta presa dal web di cui non rivendico la maternità, ma che uso da sempre, se l'ideatrice si riconosce me lo segnali subito così da darle il giusto risalto e per ringraziarla nuovamente


procedimento: separare gli albumi dai tuorli; montare a neve i primi e con lo zucchero i secondi.
aggiungere la buccia del limone grattugiata; versare poco per volta le farine col lievito e per ultimi i bianchi. infornare a forno freddo per circa 30 minuti ad una temperatura di 180^ forno statico. E' meglio prepararlo con un giorno di anticipo




per la pasta di zucchero (pdz)
credo di aver realizzato tutte le varianti possibili di pdz nelle sue versioni presenti sul web... ho usato quasi 3 chili di zucchero a velo prima di arrivare alla ricetta "perfetta" che è questa








per la farcia
utilizzando solamente prodotti senza glutine, ho realizzato la crema simil ferrero rocher ed ho usato una bagna al latte e nesquik (è in prontuario, alè)


per le decorazioni
ho lavorato circa una settimana in ogni ritaglio di tempo disponibile
l'idea di ricreare un paesaggio marino l'ho avuta perchè abbiamo un acquario e a mio figlio piace molto fare piccole immersioni al mare alla ricerca di animali



ogni animaletto è realizzato a mano, dando libero sfogo alla fantasia e "spiando" in rete le foto di torte realizzate da chi è un vero artista
i paguri sono i miei preferiti
inutile dirvi che la torta è piaciuta moltissimo al festeggiato ed ai suoi amichetti
vedere felice mio figlio è una gioia per me... mi aiuta a scacciar via i brutti ricordi legati al periodo pre-diagnosi di celiachia in cui ho tremato per lui

assemblaggio della torta:
semplicissimo, ma lungo in termini di tempo
una volta tagliato il pan di spagna, l'ho bagnato col latte e nesquik ed ho versato la crema creando uno spessore notevole ;-) tra i due strati
poi ho steso della pdz, che avevo lasciato da parte e che non avevo colorato appositamente, ed ho delicatamente ricoperto la torta
un'amica mi ha fatto notare che avrei dovuto ricoprire la torta di uno strato di panna montata per evitare la formazione di grinze o altri inestetismi ma io non l'ho fatto perchè non lo sapevo... e mi è andata bene
in ultimo ho disposto gli animaletti e le decorazioni a gusto personale sulla torta

un gran lavoraccio ma vi confesso di essermi divertita molto a lavorare con la pdz: è come tornare bimbi e giocare col pongo!!

affettuosità a tutte\i


ATTENZIONE
circa l'uso dei coloranti alimentari vi consiglio di leggere questo post

martedì 25 maggio 2010

profiteroles al limone senza glutine

la ricetta è "tradotta" dalla versione glutinosa di Sal De Riso... la prima realizzata e presa dal libro regalatomi...
ve la riporto così come l'ho postata la prima volta su CucinaInSimpatia perchè è stata veramente, per me, una sfida vinta... mai avrei pensato di poter preparare un dolce così buono e per di più del mitico De Riso


per preparare i bignè ho seguito la ricetta del profiteroles ripieno alla crema senza glutine

Crema al limone:
2 tuorli
40 g. di zucchero
40 g. di burro
60 g. di succo di limone filtrato


Crema pasticcera al profumo di limone:
280 g. di latte
120 g. di panna liquida fresca
120 g. di zucchero
2 g. di sale
3 limoni (solam la buccia, quindi usate limoni non trattati)
2 cucchiaini da zucchero di essenza di vaniglia (De Riso dice di usare 1\2 baccello di vaniglia)
32 g. di amido di mais
7 tuorli


Crema di farcitura finale del dolce:
150 g. panna liquida fresca
50 g. di limoncello
15 g. di zucchero
60 g. di latte


Procedimento:
Ho preparato i bignè con un giorno di anticipo.


Poi ho seguito le istruzioni per la crema al limone che ho realizzato in questo modo: ho grattugiato la buccia del limone che ho poi messo in infusione nel succo stesso spremuto del limone e filtrato per circa 20 minuti. Ho mescolato in un pentolino i tuorli con lo zucchero ed ho lentamente versato il succo filtrato del limone. Ho fatto cuocere a fuoco bassissimo senza però far arrivare il composto a bollitura (De Riso dice: “ponete a fiamma dolce e cuocete a 80^ per 1 minuto”). Tolto il pentolino dal fuoco ho continuato a mescolare per farlo raffreddare e poi ho aggiunto il burro e mescolato ancora fino a quando non era perfettamente incorporato. Ho coperto il tutto con della pellicola ed ho messo in frigorifero.


Per la crema pasticcera al profumo di limone ho tolto con un pelapatate la scorza a 3 limoni e l’ho aggiunta in un tegame al latte ed alla panna; ho fatto bollire su fuoco bassissimo e poi, spento il fuoco, ho lasciato in infusione per 1 ora. A parte ho mescolato i tuorli con lo zucchero, l’amido di mais, il sale e l’estratto di vaniglia (“incidete a metà longitudinalmente il baccello di vaniglia e con il dorso del coltellino ricavatene la polpa formata da semini neri”). Ho aggiunto poi il latte lentamente filtrandolo con un colino e su fuoco bassissimo l’ho portato al punto di quasi-ebollizione e poi ho spento (“portate a cottura fino a circa 82^ per un minuto”). Ho colato la crema ottenuta in un contenitore in pirex e l’ho messa in freezer a raffreddare per 20 minuti.


Assemblaggio del profiteroles: ho unito la crema al limone alla crema pasticcera al profumo di limone. Ho aggiunto 20 g. di liquore Strega e 30 g. di succo di limone filtrato al posto del limoncello che non avevo e 50 g. di panna montata con 5 g. di zucchero ed ho amalgamato benissimo.


Ovviamente non ho ottenuto nessuna crema ma una bevanda densa al profumo di limone impossibile da usare per farcire i bignè. Pensando intensamente a De Riso e a dove dovevo per forza aver sbagliato ho aggiunto 2 cucchiai di amido di mais ed ho messo nel microonde alla massima temperatura, mescolando bene bene ogni 45 secondi, fino a quando la crema non s’è miracolosamente addensata come dicevo io.


A questo punto ho fatto freddare di nuovo e poi ho farcito i bignè tagliandoli in due col coltello e riempendoli generosamente di crema che non ne ha voluto sapere di passare per il beccuccio della mia nuova tasca da pasticcere


Testardamente, ho aggiunto alla crema rimasta 100 g. di panna montata con 10 g. di zucchero; ho mescolato bene ed ho diluito ad occhio con del latte fresco fino ad ottenere una specie di glassa densa in cui ho tuffato i bignè ad uno ad uno dopo averli riempiti.


Stremata, li ho adagiati su un vassoio e li ho decorati con la scorza del limone grattugiata sottile sottile.

Mi dispiace non avere altre fotografie da mostrarvi

Vi assicuro che è una bontà, fidatevi!!

ricetta postata su CucinaInSimpatia il 6 marzo 2009

marshmallow chamallows mix Haribo

foto presa da www.germandeli.com

ho comperato nei giorni passati questi marshmallow della Haribo (confezione da 175 grammi)  che riportano sul retro della busta la dicitura senza glutine
oltre a mangiarli così credo siano utilissimi per il marshmallow fondent!!!


sabato 22 maggio 2010

pane con farine miste senza glutine


mi serviva di corsa del pane però non di farmacia che adesso a mio figlio non piace più
avevo appena rinfrescato il lm che sostava ormai in stand by da un paio di settimane in frigo e così ho aperto la dispensa delle farine ed ho mixato un po' di questo e un po' di quello
avrebbe dovuto lievitare di più ma non ho avuto tempo
è buono, profumato e con la crosta che fa "cronk"

Ingredienti
300 g. lievito madre senza glutine
256 g. glutafin
47 g. brot-mix
100 mixB
50 mixIT
1 cucchiaio di olio extravergine di oliva
1 cucchiaino di sale
220 g. acqua

Procedimento
ho messo il lm in una ciotolina con un paio di cucchiai di acqua ed un cucchiaino di zucchero e l'ho lasciato "riposare"
in una ciotola più grande ho versato le farine ed il sale, poi ho aggiunto il lm e l'acqua
ho mescolato bene e per ultimo ho aggiunto l'olio
ho fatto lievitare per circa 3 ore poi ho rovesciato l'impasto sul piano di lavoro ed ho dato la forma della pagnotta
coperto e lasciato lievitare fin quasi al raddoppio
infornato a forno già caldo alla massima temperatura, forno statico per circa 20 minuti a diretto contatto della parte più bassa del forno, poi spostato a metà altezza e terminata la cottura fino a doratura completa (altri 50 minuti più o meno)

martedì 18 maggio 2010

tiramisù al limone senza glutine


tempo fa una cara amica mi ha fatto un regalo più che gradito: il libro dei "Dolci del Sole" di Salvatore De Riso
lo scorso fine settimana, presa da frenesia creativa, ho deciso di preparare il tiramisù al limone, ovviamente utilizzando solamente ingredienti senza glutine... dopo qualche ora di duro lavoro stavo per mollare tutto.... troppa fatica... cucina ed attrezzi non professionali... il cane che saltava da tutte le parti... i bimbi che mi chiamavano ogni 5 minuti... insomma arrivare fino alla fine della ricetta è stata una  faticaccia, tanto che non ho nemmeno completato il dolce abbellendolo con delle fettine di limone candite, come avrei voluto fare, e per dirla tutta ne ho mangiato una fettina microscopica e basta
però chi lo ha "spazzolato" mi ha detto che era assolutamente strepitoso e buonissimo e che lo dovrei rifare più spesso
ho faticato persino a fare le foto e infatti quelle che posto son le "meno peggio".... accontentatevi per favore

vi premetto che alla fine ho preparato un tiramisù per 10-15 persone

Ingredienti
per i savoiardi
2 confezioni di savoiardi gf (come da prontuario)

per la crema al limone
2 tuorli
40 g. zucchero
35 g. succo di limone
40 g. di burro
1 limone

per la crema di mascarpone al limone
400 g. mascarpone
300 g. panna semimontata
30 g. zucchero a velo
20 g. limoncello
12 g. gelatina (come da prontuario)
3 tuorli
80 g. zucchero
60 g. acqua
2 limoni (non trattati)

per la bagna al limoncello
40 g. limoncello
80 g. acqua
1 cucchiaio di zucchero



Procedimento
per la crema al limone
si grattugia la buccia del limone e la si lascia in infusione nel suo stesso succo per almeno una ventina di minuti; poi lo si filtra e lo si tiene da parte. Si separano  i tuorli dagli albumi (non buttateli! provate a fare delle meringhe) e si mettono in un tegame (usatene uno piuttosto piccino altrimenti non si riesce a lavorare bene) con lo zucchero e si montano. Si stemperano 60 g. di succo di limone (quello che prima avevate messo da parte) e si cuoce ad 80 ^C per 1 minuto. Si fa raffreddare velocemente immergendo il tegame in un bagnomaria di acqua fredda e si mixa con un mixer ad immersione per ottenere una crema liscia e vellutata. Poi si aggiunge il burro a pezzettini facendolo ben amalgamare e si lascia raffreddare in frigorifero ben coperto dalla pellicola

per la crema al mascarpone al limone
si fa bollire lentamente l'acqua con le bucce del limone per 5 minuti, poi si leva dal fuoco e si lascia raffreddare completamente. Si eliminano le bucce del limone e si aggiunge lo zucchero. De Riso consiglia di pastorizzare i tuorli versando a filo l'acqua bollente con lo zucchero e montando il tutto con delle fruste elettriche fin quando il composto non diventa bello spumoso e gonfio. Mentre questo raffredda, in un'altra ciotola si incorpora la crema al limone al mascarpone, poi la panna semimontata zuccherata (per zuccherarla ho usato lo zucchero a velo), il limoncello ed alla fine la gelatina "sciolta e ben calda fatta in precedenza reidratare per alcuni minuti in acqua fredda". Si amalgama bene tutto e solo alla fine si aggiungono i tuorli montati

per la bagna al limoncello
ho usato un mix molto leggero di acqua e limoncello e zucchero, perchè i miei figli avrebbero dovuto mangiare il dolce, ma se volete si possono invertire le proporzioni o fare a proprio gusto

Assemblaggio del dolce
procedere come un normale tiramisù, inzuppando prima i savoiardi nella bagna e poi ricoprendoli con la crema di mascarpone al limone
De Riso utilizza una parte della crema ottenuta per decorare il dolce nel suo strato superiore con tanti piccoli "spuntoni" e lo mette a raffreddare nel freezer per circa 3 ore.... io l'ho infilato nel frigorifero e lì l'ho tenuto tutta la notte....

avrei dovuto finire di decorare il dolce con tante fettine di limone candite a coprire i bordi assolutamente antiestetici... mi son limitata a decorarlo con una piccola rosellina ottenuta da un limone... prima di svenire.




la ricetta è assolutamente di Salvatore De Riso
lo spatascio a lui ispirato è invece tutto mio



domenica 16 maggio 2010

fantasia di caprino di solo latte vaccino


Ingredienti
formaggio caprino (già pronto al banco frigo del supermercato)
semi di sesamo
semi di papavero
nocciole tritate

Procedimento
spargere su una striscia di carta forno un "ingrediente di rivestimento" per volta (potete usare anche un piattino ma la carta forno è più maneggevole)
rotolare ogni singolo caprino sull'ingrediente desiderato fino al completo rivestimento


è una ricetta di una facilità vergognosa e di grande effetto
nella foto ci sono quelli preparati per i miei figli ma per noi adulti ho usato pepe nero ed erba cipollina, peperoncino... a volte sminuzzo finemente la rughetta... insomma.... usate la fantasia!!!

giovedì 13 maggio 2010

profiteroles ripieno alla crema senza glutine


Ingredienti per i bignè 
100cc acqua
60g mixB
40g di burro
30 g di fecola
2 uova
2 cucchiaini di zucchero
un pizzico di sale
un pizzico di lievito per dolci


Procedimento
mettere in un pentolino l'acqua, il burro, il sale e lo zucchero e portare ad ebollizione
spegnere il fuoco e versare a fontana le farine col lievito mescolando fino ad ottenere una palla che si stacca dalla pareti del pentolino
far raffreddare
aggiungere un uovo alla volta (di solito mi aiuto con frullatore ad immersione)
con l'aiuto di una sac a poche creare i bignè su una teglia capiente coperta da carta forno (se non avete la sac a poche aiutatevi con i cucchiai)
infornare a forno ventilato già caldo a 220^-200^ fin quando non si sono dorati bene senza mai aprire il forno
estrarli dal forno e metterli a raffreddare (a volte li bucherello tutti con uno stuzzicadenti per evitare che si sgonfino ma se sono bene asciutti è un'operazione superflua)




Ingredienti per la crema
3 tuorli
1 cucchiaio di zucchero per ogni tuorlo + 1
2 cucchiai di maizena
mezzo litro di latte
buccia intera di un limone non trattato


Procedimento
separare dagli albumi (potete fare delle meringhe se non volete buttarli) i tuorli
metterli in una pentola ed aggiungero lo zucchero e la maizena, amalgamare velocemente ed iniziare a diluire lentamente la "pastella" ottenuta col latte
so che non è un procedimento usuale ma facendo in questo modo non si formano i grumi! (se dovesse accadere basta usare il frullatore ad immersione....)
aggiungere la buccia del limone non trattato e portare ad ebollizione fin quando non addensa
togliere la buccia del limone e lasciare raffreddare




per la copertura al cioccolato
usare solamente del cioccolato presente in prontuario
non so darvi i pesi precisi perchè di solito vado ad occhio
deve essere una crema morbida ma non eccessivamente fluida
sciogliere a bagnomaria del cioccolato fondente con un pochino di burro... poi aggiungere della panna liquida fresca e mescolare bene


riempite i bignè con la crema, cercando di dare loro una forma piramidale e poi ricoprirli con la glassa di cioccolato


per evitare di trovare dei bignè "dietetici"=senza glassa, prima di dare la forma piramidale immergete i bignè uno per volta nel cioccolato.... e poi passate a ricoprirli

niente panna che ingrassa, ne sono convinta! ;)

(ricetta da me pubblicata su CucinaInSimpatia il 25 gennaio 2009)

L'altra Farina - http://latortapendente.blogspot.com

mercoledì 12 maggio 2010

pane al cacao senza glutine con la macchina del pane


ieri mio figlio ha chiesto il pane al cioccolato
non avevo una ricetta tra i miei appunti ed ho cercato su internet... come al solito mi son lasciata rapire dalle immagini e tra le tante foto son stata conquistata da una in particolare che  potete trovare, assieme alla ricetta originale e glutinosa,  nel seguente blog 
io mi son limitata a "convertirla" ed è venuto un pane veramente buono e gustoso

Ingredienti
100 ml latte
150 ml acqua
40 g cacao zuccherato (come da prontuario)
1 uovo
40 g burro fuso
170 g mixB
100 g glutafin
70 g pandea
1 pizzico di sale
50 g. zucchero (volendo il pane più dolce se ne possono aggiungere altri 20 g )
210 g lievito madre senza glutine
40 g di gocce di cioccolato (come da prontuario)




Procedimento
ho messo nella macchina del pane (mdp) prima gli ingredienti liquidi e poi quelli solidi ad eccezione delle gocce di cioccolato che ho sparso sulla superficie dell'impasto ad inizio della lievitazione
appena la mdp ha iniziato la fase di lievitazione l'ho spenta, in maniera di dare tutto il tempo necessario al lm di fare il suo dovere senza quindi rispettare i tempi della mdp e del programma che avevo impostato
infatti il pane è cresciuto in poco più di 3 ore e solamente a questo punto ho riacceso la mdp con il programma cottura ed ho aspettato che finisse
al "bip" finale della mdp ho sfornato e messo a raffreddare
stamattina l'abbiamo mangiato per colazione

lunedì 10 maggio 2010

pesto biologico biffi


ho appena letto una news che mi ha chiarito come mai da qualche tempo non riuscivo più a trovare il pesto fresco della Biffi
quello che vedete nella foto è il nuovo pesto che entrerà in commercio dal 10 maggio... voi non potete capire che commozione nel vedere quel simbolino rosso in basso a destra!
in estate approfittando del basilico fresco lo preparo molto spesso ma non arrivo mai a metterne da parte a sufficienza per l'inverno
ho però scoperto questo pesto e, trovandolo molto molto buono, lo compero appena finiscono le scorte
adesso che ha ottenuto anche il marchio ufficiale e per di più è pure biologico eviterò di preparare il pesto in casa. forse.

p.s. vi assicuro che non prendo nemmeno una confezione assaggio dalla ditta.... ma se un prodotto è buono perchè non dirlo?

fiadoni abruzzesi senza glutine



cos'è il fiadone?
è un prodotto da forno salato o dolce tipico del periodo pasquale che si prepara in Abruzzo a base di formaggio, ricotta e uova


tengo molto a questa ricetta perchè mi riporta alla mente volti tanto amati... e che vi posto con L'Aquila nel cuore...


chi conosce i fiadoni noterà subito che hanno una forma diversa dal classico raviolo, questo perchè mia nonna così li preparava e così ho imparato a rifarli

la forma è identica a quelli dolci che si preparano in Sardegna. Chi ha copiato chi? :):):)

Ingredienti
per la sfoglia esterna


150 mixB
50 agluten
1/2 cucchiaino di zucchero
sale qb
2 uova
50 latte
15 olio
1 cucchiano da caffè di lievito istantaneo




per il ripieno


90 parmigiano grattugiato
80 pecorino abruzzese
30 ricotta (per me la ricotta è solo di pecora)
1 cucchiaino da caffè di lievito istantaneo
pepe
2 uova



preparare il ripieno mettendo tutti gli ingredienti in una ciotola ed amalgamare bene
se fosse troppo liquido aggiungere del formaggio grattugiato


per la sfoglia procedere come quando si prepara la pasta all'uovo


stendere una sfoglia sottile e poi con un coppapasta ricavare tanti cerchi


mettere un cucchiaio di impasto su ogni cerchio, nel centro, e "pinzare" con la punta delle dita il bordo ricavando 5 punte; così facendo dovreste aver ricavato una sorta di "contenitore stellato" per il ripieno



cuocere a 180\200^ fino a doratura

sentirete che profumino e che bontà!!

(ricetta da me postata su CucinaInSimpatia il 03 Feb, 2008)

aggiornamento 2011

rispetto alla ricetta postata poco più sopra ho aggiunto 4 grammi di xantano ed 1 misurino di latte in polvere per la prima infanzia; sicuramente è migliorato l'impasto e la sua lavorabilità, ma a livello di gusto è rimasto invariato: buonissimi!!
ho variato la forma ma preferisco quella di nonna



venerdì 7 maggio 2010

puccette pugliesi senza glutine

fino a ieri sera che in Puglia mangiassero questo pane io non lo sapevo...
l'ho mangiato ripieno di un'insalata preparata con pomodoro, fontina e rughetta: una bontà 
ma per farcirlo avevo a disposizione anche dei peperoni arrostiti e conditi con olio, sale e aglio a dadini oppure altre verdure grigliate e tutta una serie di affettati buonissimi

ho "torturato" la cuoca per avere la ricetta e le dosi ed alla fine, per sfinimento, mi ha dettato  ingredienti e peso di ognuno per telefono solamente stamattina....

giusto il tempo di "convertire" la ricetta ed oplà!!





Ingredienti
280 g. mixB
90 g. pandea
80 g. agluten
25 g. lievito di birra (ldb)
116 g. patate (pesate senza la buccia e poi lessate)
5 g. sale
353 g. acqua tiepida
1 cucchiaio e1\2 olio evo
1 cucchiaino zucchero



Procedimento
mettere il ldb in un bicchiere, aggiungere un pochino di acqua ed 1 cucchiaino di zucchero, mescolare e lasciar riposare fin quando non forma una "schiumetta" in superficie

in una ciotola versare le farine e fare una fossetta nel centro per il lievito, iniziare ad amalgamare versando a filo l'acqua
aggiungere il sale, le patate schiacciate ed infine l'olio


fare un salsicciotto e ricavare 15 pezzi
lavorare ogni pezzo ricavando delle palline e lasciare raddoppiare (avviene tutto abbastanza velocemente!) disponendole su una teglia con carta forno

sgonfiarle leggermente con la punta della dita ed infornare a forno già caldo a 220^ gradi fino a doratura


aggiornamento glutinoso di novembre 2011: 


ho le dosi!!! memore della tortura zia ha cantato subito!! dunque, lei mi ha detto che le prepara così:
1 kg. di farina 00
1/2 chilo di patate
sale q.b.
50 g. di lievito di birra
1 cucchiaio di olio EVO
acqua: zia dice "quella che serve a sciogliere il ldb, che tanto ci son le patate lessate e schiacciate che bastano, al massimo un bicchiere ma vedete l'impasto quanta se ne tira"


felici puccette a tutti

mercoledì 5 maggio 2010

calzoni o panzerotti senza glutine

questa ricetta per fare i panzerotti o calzoni è supercollaudata! fidatevi!
in estate impasto tutto prima di scendere in spiaggia e quando rientro per pranzo devo solamente farcire e friggere! o mettere in forno che è meglio, visto che cuociono mentre noi facciamo la doccia! ;-)
per essere senza glutine riescono a rimanere abbastanza morbidi anche il giorno dopo...
assieme alle girandole di mozzarella mi risolvono molti buffet di compleanno!!!



Ingredienti
325 g. bi-aglut pacco grande

25 g. fecola di patate

20 g. olio evo

15 g. lievito di birra

6 g. sale

200 ml circa di acqua tiepida
ingredienti a piacere per il ripieno (pomodorini, mozzarella, prosciutto cotto, funghi, fontina.... )




Preparazione:
ho versato le farine in una ciotola, sciolto il lievito nell'acqua tiepida ed impastato velocemente il tutto. solam in ultimo ho aggiunto l'olio e il sale. ho ottenuto un impasto liscio ma piuttosto appiccicosetto che ho coperto con la pellicola e lasciato in forno spento a lievitare x circa 2 ore e mezza, poi ho trovato questo


commossa e grata, ho rovesciato tutto sulla spianatoia ed ho lavorato un pochino aggiungendo della biaglut per aiutarmi. la prox volta userò la pandea invece della fecola che ha reso l'impasto un po' troppo appiccicoso anche se molto morbido ed elastico



proprio per questo motivo non son riuscita a farcire bene e "tanto" i panzerotti come avrei voluto


ho tagliato tante palline di pasta a cui ho dato, schiacciandole piano piano con le mani, una forma rotondeggiante.


nel frattempo avevo tagliato a pezzettini piccini gli ingredienti per il ripieno


ho messo del ripieno su ogni dischetto ed ho preparato i panzerotti; alcuni li ho fritti ed altri li ho cotti al forno alla max temperatura fino a quando non si sono dorati bene




quelli che ho deciso di friggere li ho realizzati a simil-"bombetta" perchè volevo, e così è stato, un impasto cotto morbidoso e mollicoso soffice da addentare
 
 
 
finiscono subito... e creano dipendenza!

rifatti fritti
 
 
(ricetta da me pubblicata su CucinaInSimpatia il 10 Mar, 2009)

martedì 4 maggio 2010

pinguini alla carica!!

mi diverto molto a stupire i bimbi quando preparo qualcosa per loro
credo che questi pinguini siano stati il primo grande "OOHHHHH" che ho sentito dai miei figli....

la loro preparazione è intuitiva... basta farcire l'oliva col formaggio per il corpo e tagliare da una rondella di carota i piedi e la bocca dei pinguini (inserire il triangolino così ottenuto nell'oliva per la testa); da una fetta di pane invece, con l'aiuto di una formina per biscotti, si ricava la "lastra di ghiaccio" dove poggia ogni pinguino
i vari ingredienti son tenuti insieme dagli stuzzicadenti per cui avvertite in anticipo i vostri ospiti!!!

di solito li accompagno con spiedini di pomodorini pachino e ciliegine di mozzarella




Ingredienti

olive nere denocciolate

formaggio morbido spalmabile (come da prontuario)
1 carota
pane a fette q.b.


(postata su CucinaInSimpatia il 31 dicembre 2008)

crostata con le fragoline di bosco al profumo di limone senza glutine


queste fragoline erano troppo invitanti e profumate per essere lasciate nel banco del super e così ho preparato un dolce veloce veloce che sicuramente rifarò ed in monoporzione

per preparare la pasta frolla e la crema al limone ho usato ingredienti e procedura della mia torta al limone

una volta freddata la base ho aggiunto le fragoline di bosco



per lucidarle un pochino ho scaldato un cucchiaio di marmellata di albicocche (come da prontuario) e le ho velocemente spennellate



buonissima!! sembrava veramente appena uscita da una pasticceria!

lunedì 3 maggio 2010

polpettone con ricotta e prosciutto senza glutine

è un meteorite??

Ingredienti
485 g. macinato di vitellone
300 g. ricotta
1 uovo
40 g. parmigiano grattugiato
80 g. prosciutto crudo
sale q.b
pepe q.b.
origano q.b.
noce moscata q.b.
pangrattato gf q.b.
olio q.b.


ho passato il prosciutto e la ricotta al passaverdure, ho aggiunto tutti gli altri ingredienti ed ho amalgamato bene
ho dato la forma e poi ho infornato a forno già caldo a 200^ per circa 50 minuti


facile! veloce! buono!

p.s. nella foto c'è la mia cena: 2 fette di polpettone con contorno di melanzane a funghetto e pomodori secchi